Il pesce fresco di luglio

Con il caldo siamo tutti più stanchi e la voglia di mettersi ai fornelli scarseggia. Cedere ai cibi precotti, però non è la soluzione: meglio optare per piatti veloci e leggeri con prodotti di stagione che possano offrirci ciò di cui abbiamo bisogno per affrontare queste lunghe giornate di luglio. 

Il pesce fa al caso nostro, padrone della dieta mediterranea, perché offre una vasta gamma di vitamine e sali minerali fondamentali per l’organismo e non facilmente reperibili negli altri alimenti.

Vediamo quale pesce fresco è consigliato consumare nel mese di luglio:

  • alice
  • cefalo
  • cozze
  • dentice
  • fasolaro
  • granchio
  • nasello
  • orata
  • passera di mare
  • pesce spada
  • ricciola
  • sarago
  • sardina
  • scampo
  • scorfano
  • seppia
  • sgombro
  • sogliola
  • spigola
  • totano
  • tracina
  • triglia
  • vongola verace
  • zerro

Il “king” di luglio è senza dubbio il pesce spada, vero jolly in cucina e facile da abbinare a qualsiasi piatto.

È uno degli ingredienti privilegiati per chi ama menù freschi e a basso contenuto calorico.

La parte più pregiata di questo pesce è la nuca, più tenera in quanto meno esposta all’attività muscolare dell’animale, ma con le sue uova e le sue interiora si possono creare degli ottimi sughi di pesce da condividere con amici e familiari.

Ecco alcune ricette facili e veloci!

Carpaccio di pesce spada con salsa verde alla senape

Ricetta per 4 persone

  • ½ bicchiere di olio extravergine d’oliva
  • sale fino q.b.
  • 20g di pinoli
  • 400g di carpaccio di pesce spada 
  • 1 mazzetti di prezzemolo
  • 1 cucchiaio di aceto di vino bianco
  • 2 cucchiai di senape

Iniziate preparando la salsa verde, quindi ponete in un mixer il mazzetto di prezzemolo, i pinoli, il cucchiaio di aceto di vino bianco, l’olio extravergine d’oliva e frullate il tutto fino ad ottenere una salsa omogenea e cremosa.

Mettete la salsa in una ciotola dove aggiungerete il sale e i due cucchiai di senape, mescolate e amalgamate bene.

Disponete i carpacci di pesce spada Rivamar, dopo averli scongelati, in un piatto sopra ad un letto di insalata, spennellateli con dell’olio per evitare che si secchino e cospargeteli con la salsa verde.

Lasciate che il tutto prenda sapore per una ventina di minuti e il vostro piatto sarà pronto.

Orecchiette con acciughe e pomodori secchi

Ricetta per 4 persone

  • 350g di orecchiette 
  • 60g di sedano
  • 65 ml di olio extravergine d’oliva
  • 49 ml di latte
  • 8 olive verdi
  • 6 pomodori secchi sott’olio
  • 4 filetti di acciuga 
  • prezzemolo
  • aglio
  • sale

Mentre lessate le orecchiette per almeno 12 minuti, scaldate in una padella l’olio con uno spicchio di aglio con buccia, schiacciatelo, e fatevi sciogliere i filetti Rivamar di acciuga a fuoco basso. Aggiungete poi un cucchiaio di prezzemolo tritato e i 49 ml di latte.

Portate il tutto a bollore e aggiungete i pomodori secchi tritati, scolate le orecchiette e le saltate per 1 minuto nella padella insieme al condimento e il vostro primo piatto è pronto.

Orata alla piastra

Ricetta per 2 persone

  • 2 orate 
  • olio EVO
  • 1 limone
  • prezzemolo q.b.
  • rosmarino q.b.
  • sale q.b.

Per prima cosa fate scongelare le orate Rivamar per almeno 12 ore nel frigorifero, passatele sotto l’acqua corrente per lavare bene le pinne, dopodiché incidete un taglio netto sul dorso dei pesci e ripuliteli dalle interiora, sciacquatele nuovamente e asciugatele con cura.

Prima di pulire il pesce, accendete le piastre in modo che siano ben calde prima dell’utilizzo e in seguito appoggiate le pietanze sopra le superfici bollenti.

Mentre aspettate di girare le orate, solitamente dopo 3 minuti, procedete con la preparazione della salsa, mescolando in una ciotola l’olio EVO, un pizzico di sale, succo di mezzo limone, prezzemolo, rosmarino. Amalgamate il tutto e aggiungetelo quando andrete a girarle.

Disponete le vostre orate su un piatto di portata, adornatelo con un po’ di rosmarino e il vostro piatto sarà pronto.

Notizie da Rivamar