Consumo di pesce in salita: svolta salutista per gli italiani

Svolta salutista a tavola, aumenta il consumo di pesce con un notevole salto del +5% nel 2016; il valore è in controtendenza rispetto agli altri consumi alimentari, che sono in calo dell’1%. 

I dati Istat e Ismea sottolineano un aumento della domanda interna di pesce. L’aumento è soddisfatto dalle importazioni con circa due pesci su tre importati da mari stranieri. Per sostenere una domanda italiana sempre più crescente si ricorre anche all’ importazione di numerose varietà da mari esteri. Il 30% degli italiani consuma pesce una volta a settimana e una percentuale leggermente maggiore almeno una volta al mese. Scelte certamente molto più salutari, soprattutto se si da uno sguardo al quadro generale: accanto all’incremento nel consumo di pesce, troviamo anche un +2% in quello di miele, e lo stesso per frutta e verdura.

A sottolineare questa svolta ci sono altri particolari da non sottovalutare nelle modalità di acquisto degli italiani:

  • per il 59% degli italiani è la pescheria il luogo ideale in cui comprare il pesce
  • il 30% si reca al supermercato
  • il 9% lo acquista direttamente dal pescatore. 

L’acquisto di prodotti a km 0 conquista soprattutto il mercato del pesce: gli italiani infatti preferiscono i pesci della propria regione che considerano più controllati, soprattutto quando possono avere riscontro diretto da pescatore o pescivendolo. Solo una minoranza sceglie consapevolmente quello di mari lontani dai confini nazionali. 

Sebbene Coldiretti sia attivamente impegnata per garantire la trasparenza dell’informazione, sono ancora in molti ad essere diffidenti rispetto alle etichette, che considerano spesso di difficile comprensione. Per essere certi di portare a casa un pesce Made in Italy è importante controllare i numeri di provenienza del prodotto esposto, da preferire sono quelle delle Gsa:

  • 9 (Mar Ligure e Tirreno), 
  • 10 (Tirreno centro meridionale), 
  • 11 (mari di Sardegna), 
  • 16 (coste meridionali della Sicilia), 
  • 17 (Adriatico settentrionale), 
  • 18 (Adriatico meridionale), 
  • 19 (Jonio occidentale)
  • 7 (Golfo del Leon), 
  • 8 (Corsica) 
  • 15 (Malta).

In ogni caso, per evitare fraintendimenti non esitate a chiedere al vostro pescivendolo: vi fornirà tutte le informazioni necessarie per acquistare e preparare il pesce che più preferite! Inoltre, i prodotti surgelati restano tra i più controllati, dovendo rispettare tutte le normative del settore per poter essere inseriti all’interno degli esercizi commerciali.

Notizie da Rivamar