Persico Reale
Perca fluviatilis, chiamato comunemente in Italia Pesce Persico, o più semplicemente Persico è un pesce di acqua dolce, si presenta con il dorso arcuato e corpo di forma ovale abbastanza tozza (la gibbosità dorsale tende ad accentuarsi con l’età), le due pinne dorsali sono separate da un breve spazio, delle quali la prima è munita di spine. La pinna caudale è leggermente forcuta. Testa e bocca sono di discrete dimensioni. Dietro la testa il corpo forma uno “scalino” ben evidente. Le pinne ventrali,anale e caudale sono di colore rosso o aranciato, spesso molto vivo, le pinne pettorali sono invece giallastre e il ventre bianco (tuttavia è da tenere in considerazione che la colorazione è molto variabile a seconda dell’ambiente e dello stato fisiologico dell’esemplare).
Spesso c’è una macchia scura alla fine della prima pinna dorsale.
Raggiunge i 60 cm di lunghezza, ma la taglia mediamente non supera i 20 cm.
È originario dell’Europa centro-settentrionale e dell’Asia fino alla Siberia. È autoctono del nord Italia, ma è ormai diffuso in ambienti lacustri e fluviali dell’Italia centrale e presente in alcune zone dell’Italia meridionale e insulare.
La specie ha una grande flessibilità adattativa, vive in ambienti diversificati ed è presente in laghi e fiumi, si può incontrare anche in acque a bassa salinità. Staziona di norma a qualche metro di profondità e soltanto nella stagione invernale raggiunge profondità maggiori, dove la temperatura si mantiene stabile. La specie predilige i fondali rocciosi o le aree ricche di tronchi e rami sommersi.
Tecniche di pesca: il recupero dell’artificiale deve essere vivo e variato in modo da far apparire “l’esca in fuga” ( piccoli strappi, soste e via di seguito ). L’attacco e’ deciso ed e’ seguito da colpi della testa.