Salute: gli Omega 3 migliorano le prestazioni sportive

Gli Omega 3 sono universalmente riconosciuti come elementi positivi per la salute per molti motivi, in primis per combattere il colesterolo e i trigliceridi, oltre che prevenire patologie degenerative, specialmente cardiache, e avere effetti positivi sulla memoria. Gli Omega 3, insomma, sono una manna per il benessere.

In questi giorni, poi, due nuovi studi hanno dimostrato che la regolare assunzione di queste sostanze è positiva anche per chi pratica attività fisica, poiché migliora le performance sportive, attenuando l’ansia e riducendo i tempi di reazione. A dimostrarlo è uno studio dell’Università di Siena, recentemente pubblicato sulla rivista European Journal of Clinical Investigation.

I ricercatori hanno fatto assumere regolarmente ad un gruppo di atleti per 35 giorni olio di pesce, ricco di Omega 3, o un semplice placebo a base di olio d’oliva. I test successivi al periodo di assunzione hanno dimostrato che gli Omega 3 avevano migliorato le prestazioni degli sportivi. I loro tempi di reazione, infatti, risultavano inferiori rispetto a quelli dei membri del gruppo di controllo, inoltre gli acidi grassi avevano influito positivamente sull’umore dei partecipanti, che risultavano essere più energici e meno ansiosi. Gli esperti, quindi, ne hanno dedotti che gli Omega 3 influirebbero positivamente sulle performance degli atleti impegnati nei giochi di squadra (come calcio, basket, rugby, pallavolo e hockey), rendendo invece più competitivo chi pratica uno sport individuale o di combattimento (come pugilato, karate e judo), dove a fare la differenza non è solo la potenza fisica, ma anche la capacità di mantenere la calma.

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Nutrition, poi, gli Omega 3 favorirebbero anche il recupero dopo un infortunio sportivo. I ricercatori della clinica Silentia di Oslo, infatti, hanno osservato che l’elevata presenza nel cervello di Omega 3 facilita la guarigione dopo un trauma cerebrale ostacolando la formazione di danni a lungo termine.

Insomma, gli sportivi non hanno proprio scuse per non integrare la propria alimentazione con il pesce!

(Photocredits aboutbridlington.co.uk)

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