Cozze e vongole: come consumarle in tutta sicurezza

Cozze e vongole sono tra i prodotti del mare più apprezzati dagli italiani, un po’ per il loro sapore deciso e un po’ per la loro versatilità in cucina.

I frutti di mare, infatti, si prestano per moltissime preparazioni in cucina, da sfiziosi antipasti a deliziosi primi piatti fino a saporiti secondi. Non bisogna scordare, inoltre, le loro salutari proprietà nutritive: basso contenuto di grassi, ridotto apporto calorico (circa 70-80 calorie per 100 grammi) e abbondanza di proteine (10% circa), vitamina B12 e sali minerali.

Una delle regole più importanti quando si consumano questi prodotti è avere cura di cuocerli prima di mangiarli per evitare che si trasformino in veicoli di infezione. Infatti, cozze e vongole sono organismi filtratori, il che significa che utilizzano le branchie per filtrare l’acqua da cui ricavare i loro nutrienti.

Ecco i nostri consigli per consumare cozze e vongole in tutta sicurezza:

– L’aspetto

Innanzitutto è necessario che le conchiglie non presentino opacità, che l’acqua che esce al momento dell’apertura sia limpida e incolore e, infine, che i molluschi siano vivi accertandosi che le valve siano chiuse. Non abbiate timore di gettare quelle già aperte – e quindi morte – e quelle rotte.

– Il lavaggio

Il lavaggio deve essere effettuato sotto acqua corrente in modo da rimuovere accuratamente ogni eventuale granello di sabbia.

La pulizia prevede, inoltre, la rimozione dal guscio di tutte le incrostazioni e del bisso, ossia la barbetta che esce dalle valve. A tale scopo si può utilizzare uno spazzolino rigido o di metallo, in alternativa i gusci possono essere grattati con un coltellino. L’importante è che alla fine siano il più pulite possibile all’esterno.

– La cottura

In fase di cottura i gusci si apriranno per effetto dell’elevata temperatura raggiunta e, di conseguenza, è consigliabile eliminare i molluschi rimasti chiusi, in quanto significa che non hanno raggiunto una quantità di calore tale da determinarne l’apertura e, perciò, l’uccisione degli eventuali patogeni presenti.

– Acquistare da rivenditori di fiducia

Come per tutti i prodotti, il consiglio è di rivolgersi esclusivamente a rivenditori di fiducia che rispettino accuratamente la catena del freddo e si riforniscano da produttori certificati. Il prodotto, inoltre, devono sempre essere accompagnate dal tagliando che ne certifica origine, data di confezionamento e tracciabilità.

Rivamar, dal canto suo, assicura ogni giorno ai propri consumatori prodotti sicuri e di qualità, che rispettano rigide regole e ricorrenti controlli, soprattutto in materia di sicurezza. L’azienda tiene particolarmente a queste tematiche, tanto da garantire in molte occasioni standard superiori a quelli richiesti dalle normative.

[Photo Credit: La Cucina di Lalla]

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