Pesce azzurro
Vengono definite pesci azzurri alcune specie di pesci caratterizzati da colorazione dorsale tendente al blu (in qualche caso verde) e argentea nella parte ventrale.
La denominazione di “pesce azzurro” è utilizzata commercialmente per indicare alcune varietà di pesci, generalmente di piccola pezzatura, di varia forma e sfumature di colorazione, il cui costo è generalmente ridotto per la grande quantità pescata nei nostri mari.
Tra le varietà di pesce azzurro presenti sul mercato, i più diffusi sono:
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- la sardina,
- l’alice o acciuga,
- lo sgombro,
- l’aguglia,
- lo spratto o papalina,
- l’alaccia,
- il lanzardo,
- la costardella,
- il suro o sugherello,
- il pesce spada,
- il tonno.
Il pesce azzurro è molto apprezzato in cucina per le qualità nutrizionali delle carni che sono generalmente molto digeribili con prevalenza di grassi insaturi, in particolare del tipo omega 3. Essendo, inoltre, un alimento ricco di calcio è consigliato per combattere i processi di decalcificazione ossea.